Gli sbocchi occupazionali e professionali sono molteplici: il Dottore in Ingegneria dei Prodotti e dei Processi Industriali può fornire un contributo altamente qualificato in tutti i settori che prevedono la gestione, il coordinamento e l’esecuzione di attività di ricerca ad alta qualificazione finalizzate allo sviluppo di tecnologie innovative in tutti i settori dell’ingegneria chimica e di processo, dell’ingegneria ambientale, dell’ingegneria dei materiali e dei biomateriali e della lavorazione e produzione dei manufatti con essi realizzati.
Tale figura potrà fornire il proprio contributo sia in ambito industriale manifatturiero, delle costruzioni e della generazione di energia, che in ambito accademico e in Enti di ricerca nazionali e internazionali, nonché in organismi sovranazionali di controllo e gestione di risorse industriali e scientifiche. I settori industriali interessati sono, tra gli altri, industrie di produzione, di processo, e di trasformazione attive in ambito chimico, agro-alimentare, aerospaziale, traporti, automobilistico, biomedico. Le realtà industriali interessate includono piccole, medie e grandi imprese operanti sia nella produzione di grande serie, sia nella produzione su commessa e ad elevato contenuto tecnologico.
L’alta vocazione internazionale del programma di dottorato e dei gruppi di ricerca che vi partecipano permettono ai neo dottori di continuare la loro attività professionale o di ricerca presso aziende multinazionali, centri di ricerca, ed Atenei all’estero.
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